sabato 3 dicembre 2022

Il video educativo

Moglie inesperta scopre il sesso guardando un video. Per educare il marito deve usare un sistema più drastico.


"Preferisco in camera mia."

Titolo originale "Educational video". Libera traduzione della storia pubblicata su 'Stories on line' da KK il 27 dicembre 2001.

KK è un autore americano che ha pubblicato più di un centinaio di storie su 'Literotica' (come K.K.) e su 'Stories on line'. Autore bravo, dotato di fantasia, stile scorrevole.

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Mi chiamo Beth e ho 29 anni. Sono alta 1,75 e peso 55 chili. Ho capelli e occhi scuri. Sono sposata da 11 anni con Billy, il mio amore d’infanzia. Billy ed io siamo cresciuti in una piccola città nel Texas occidentale e siamo stati allevati come cristiani rigorosi, e intendo proprio rigorosi.

Eravamo entrambi vergini quando ci siamo sposati, perché è così che ci hanno insegnato. Quando avevo sedici anni mia madre mi fece sedere per spiegarmi il sesso. Essendo cresciuta in una fattoria sapevo già da dove vengono i bambini, ma non sapevo nulla del sesso. Mia madre mi disse che quando un uomo e una donna volevano avere un bambino, la donna si sdraiava sul letto e l'uomo si metteva sopra di lei e metteva il suo coso all'interno del suo spazio privato. Diceva che l'unico momento in cui un uomo e una donna dovrebbero fare quella cosa sconcia (è così che lei chiamava il sesso) è quando si sta provando a fare un bambino. Diceva anche che solo le cattive ragazze si divertono a fare quella cosa. La mamma sottolineò anche che non dovevo farlo fino a quando non mi fossi sposata, o sarei andata all'inferno.

Accettai come vero ciò che mia madre mi diceva perché non ero mai stata esposta a nessun altro tipo di idee. Mia madre mi diceva sempre cosa dovevo o non dovevo fare, se volevo andare in paradiso. Mi diceva cose come che non avrei mai dovuto toccarmi nelle mie parti intime: erano solo per la pipì e per i bambini. Mi diceva anche che non dovevo mai guardarmi allo specchio quando ero nuda, perché avrebbe causato solo pensieri peccaminosi. Non dovevo mai spogliarmi davanti a un'altra persona e non dovevo mai lasciare che un'altra persona si spogliasse davanti a me, nemmeno mio marito.

Ho poi scoperto che a Billy sono state insegnate più o meno le stesse cose. Così, all'età di 18 anni, io e Billy ci siamo sposati. Se ci fossero in giro due persone più ignoranti di come va il mondo non vorrei mai incontrarle! Una cosa devo dire: il sesso che facevamo otto anni dopo il matrimonio era niente di più di quello che abbiamo fatto in luna di miele.

Vale a dire che era pessimo. A me non piaceva e non sapevo che invece avrei dovuto goderne. Non so se a Billy piacesse o meno, ma a partire dalla nostra luna di miele, e circa due volte alla settimana per i successivi otto anni, Billy mi chiedeva "Vuoi farlo?" e andavamo a letto, spegnevamo la luce, io mi sdraiavo supina e Billy mi sollevava la camicia da notte e mi toglieva le mutandine. Poi si metteva sopra di me e spingeva il suo coso nella vagina e lo spingeva dentro e fuori a fino a quando non aveva finito. L'unica cosa che io e Billy facevamo, e che non sarebbe stata approvata dai nostri genitori, era che Billy indossava sempre un preservativo. Stavamo risparmiando per comprare una casa e non volevamo figli fino a più tardi. Poiché Billy indossava una protezione non avevo mai visto, toccato o sentito lo sperma di un uomo. In verità non avevo neanche mai toccato il cazzo di Billy e non avevo mai visto il cazzo di nessun altro uomo in tutta la mia vita. Dopo che avevamo finito, mi rimettevo le mutandine, entrambi ci giravamo e ci addormentavamo. 

Una sera, mentre io e Billy eravamo in una videoteca, mi lamentai con lui che non c'erano buoni film, fra quelli non per minori, che non avevamo ancora visto e Billy disse, "Beh, allora perché non prendiamo un film a luci rosse?"

Gli ho riso in faccia e gli ho detto che non aveva il coraggio di farlo.

Billy rispose: "Oh? Beh, stai a vedere", ed è entrato nella stanza dei film per adulti uscendone due minuti dopo tutto imbarazzato, ma con un video in mano.

Quando arrivammo a casa Billy mise il film nel videoregistratore. Gli chiesi se davvero pensava che avremmo dovuto guardare un film porno. Mi rispose che presto lo vedremo e ha premuto il tasto play. Non avevamo idea di cosa aspettarci, così quando il film iniziò con una donna che preparava la colazione in cucina e parlava con il marito di una festa che stavano organizzando per quella sera e di chi speravano che venisse, mi rivolsi a Billy e dissi che questo non è nient’altro che un qualsiasi film da noleggio normale, solo che la recitazione non è così buona. Non appena l'avevo detto, l'uomo si avvicinò alla donna da dietro, le sollevò la camicia da notte e le infilò la mano tra le gambe per accarezzarle la figa. Ero sotto shock mentre guardavo l'uomo che calava i pantaloni sul pavimento e iniziava a strofinare il suo enorme pene sul culo della donna. Quando l'uomo spinse il suo pene nella figa, per un attimo devo essere entrata in trance. Sono rimasta seduta a fissare il film per una ventina di minuti, poi ho detto: "Penso sia meglio spegnere e andare a letto."

Billy non disse una parola, si alzò e spense. Quando stavamo per andare a letto Billy mi chiese se volevo farlo e io dissi di sì. Non fu niente di diverso dal solito, tranne che per la prima volta in assoluto è stato davvero bello e quando finì rimasi un po' delusa.

Non dormii bene quella notte. Mi giravo e rigiravo e quando dormivo sognavo del film. In un sogno avevo una parte nel film. Uno degli uomini che avevo visto nel film mi baciava la figa e io mi mettevo il suo pene in bocca. Quando mi svegliai da quel sogno ero sudata, ma in fin dei conti mi sentivo bene. Ho anche notato che le mie mutandine erano bagnate. Feci fatica a riaddormentarmi, ma alla fine ci riuscii e dormii per il resto della notte.

Al mattino dopo né io né Billy parlammo del film finché lui non fu pronto ad uscire per andare al lavoro. Mentre usciva mi disse: "Beth, più tardi, quando esci per fare la spesa, vorrei che tu restituissi il film".

Dopo aver finito di fare i lavori di casa e mentre mi stavo preparando per lo shopping, iniziai a pensare a quello che avevo visto nel film e ai miei sogni di quella notte, e decisi che dovevo vedere il resto del film. Poiché Billy aveva riavvolto il film, ho finito per guardarlo tutto. Ho scoperto che guardare il film da sola non mi dava nessun imbarazzo e che mi provocava un formicolio come quello che avevo provato la notte precedente. Non mi ero mai resa conto che i cazzi degli uomini fossero di dimensioni e forme così diverse e non avevo mai visto un cazzo maschile mentre sparava sperma.

Ho restituito il film il pomeriggio stesso e, a parte un paio di sogni quella settimana, riuscii a dimenticarmene. Circa due mesi dopo Billy mi disse che la settimana successiva doveva partire per due giorni per un allenamento. L’idea di essere lasciata da sola per due giorni interi mi rendeva infelice, ma alla fine mi rassegnai. La sera prima di partire Billy volle farlo. Non fu niente di speciale, se non che non mi addormentai subito, e dopo un po' Billy si alzò e andò in bagno. Deve aver pensato che stessi dormendo perché aveva lasciato la porta aperta. Quando mi sono girata e ho guardato in bagno ho visto Billy allo specchio. Si stava togliendo il preservativo dal cazzo. Credo che fosse la prima volta che vedevo Billy completamente nudo e non riuscivo a staccare gli occhi dal suo cazzo. Vedevo lo sperma ancora attaccato. Quasi quasi mi alzai per andare in bagno e guardarlo meglio. Invece, quando Billy tornò nella stanza, feci finta di dormire.

Quando finalmente mi addormentai, quella notte, sognai di nuovo il film per adulti. Solo che questa volta c’era il coso di Billy nella mia bocca ed era ricoperto del suo sperma. Quando mi svegliai al mattino, non riuscivo a togliermi quell'immagine dalla mente. Dopo che Billy partì per l'aeroporto cominciai a pensare al sogno e al film. Non so esattamente quando mi venne l’idea, ma decisi che avrei noleggiato un altro video X-rated. Così, più tardi quella mattina, sono andata al videonoleggio e, dopo aver vagato nel negozio per un'ora per farmi coraggio, sono entrata nella sezione film per adulti. Rimasi  scioccata nel vedere così tanti film porno. Non sapevo come avrei fatto a decidere quali video prendere. Mentre scrutavo uno scaffale, i miei occhi notarono qualcosa di interessante. Fu la descrizione di uno dei film a catturare la mia attenzione. Diceva: 'Guida all'appagamento sessuale tra un uomo e una donna'. Non sapevo bene perché, ma volevo vedere quel film. Poi ho visto un altro film intitolato 'Pamela scopre se stessa' o qualcosa del genere. Ciò che mi colpì davvero di questo film fu la foto della ragazza in copertina. Mi assomigliava. Non voglio dire esattamente come me, ma sembrava avere la mia taglia, i capelli dello stesso colore e una somiglianza quasi familiare nel viso. Così, quello fu il mio secondo film. Noleggiai i due video e tornai a casa.

Decisi di guardare prima la guida all’appagamento sessuale. Iniziava con un uomo vestito da medico che spiegava cosa avrebbe mostrato il film. Fece entrare una giovane donna e le fece togliere i vestiti in modo che restasse nuda. Continuò a parlare dicendo che ci avrebbe indicato i nomi da usare durante l’attività sessuale per le nostre parti intime. Alcune delle parole che usò le avevo già sentite, altre no o non sapevo che cosa significassero. Ma per qualche motivo mi piaceva il suono di quelle parole e mi ritrovai a ripeterle. Tette, seno, culo, buco del culo, figa, fessura, clitoride, ecc. Mentre pronunciava le parole, indicava le corrispondenti parti del corpo della donna. Poi fece entrare un uomo e lo fece spogliare. Imparai a dire uccello, cazzo, verga, minchia, erezione, palle, coglioni, scroto, ecc.

Successivamente ha invitato l'uomo e la donna a dare una dimostrazione dei diversi modi di baciare. In seguito hanno fatto vedere come l'uomo può stimolare la donna baciandola e succhiandole le tette e i capezzoli, quindi si è spostato verso il basso e ha mostrato come mangiare o leccare la figa. Da parte sua la donna ha mostrato vari modi di succhiare il cazzo o di fare pompini.

Hanno continuato facendo vedere come si scopa in tutte le diverse posizioni. Hanno persino mostrato l'uomo che infila il suo cazzo nel culo della donna. Mentre guardavo tutto questo, la mia figa si era completamente bagnata, anche se non avevo ancora ben capito il significato di quella parte. Dopo aver mostrato tutte le diverse posizioni in cui si può scopare, parlò di orgasmi o di come si viene, mostrando in primo piano diversi uomini mentre i loro cazzi spruzzavano sperma sulle donne con cui stavano facendo sesso.

Poi hanno mostrato le donne mentre hanno un orgasmo. Si vedeva l’aspetto dei loro volti e come la figa della donna si bagna quando è eccitata e come a volte con alcune donne, quando vengono, c'è un getto di umori dalla figa. Infine hanno fatto esibire diverse coppie che scopavano e hanno fatto vedere tutti i loro orgasmi. L'ultima cosa che hanno illustrato è stata l'auto-stimolazione o masturbazione.

Prima hanno mostrato come un uomo si masturba fino a sborrare. Poi hanno fatto vedere come una donna gioca con se stessa, come trova ciò che la fa star bene e come riesce a farsi godere. Mentre stavo guardando questa parte mi sono toccata la figa, attraverso i pantaloni, e ho sentito una reazione. Mi sono fermata immediatamente. Non ero sicuro di doverlo fare davvero.

Quando il film finì sapevo che la mia vita stava per cambiare, ma non ero sicura di come. Ero ancora così eccitata che ho deciso di guardare subito il secondo film.

Il secondo film è iniziato con la protagonista Pamela (quello che mi assomiglia) sotto la doccia. La telecamera la mostrava da ogni angolazione mentre si lavava. Quando ha finito è uscita dalla doccia e si è asciugata. Mentre si asciugava, si guardava in uno specchio a figura intera. Sempre davanti allo specchio, ha lasciato cadere l'asciugamano e ha continuato ad ammirarsi. Si è girata da una parte, poi da un’altra, poi è tornata a guardarsi direttamente allo specchio. La macchina da presa si è spostata in un primo piano sulle tette, che adesso posso ammirare anch'io. Cominciò a massaggiarle e a pizzicare i capezzoli facendoli diventare duri. Poi la telecamera si è spostata verso il basso per mostrare la sua figa, mentre Pamela vi fa scivolare la mano e inizia a giocare con se stessa. Si infila un dito dentro la figa e comincia a gemere di piacere, e io comincio a pensare a quanto può essere bello. Pamela continuò a masturbarsi davanti allo specchio fino a quando non ebbe un orgasmo.

Pamela poi uscì nuda dal bagno e andò in camera da letto, dove la aspettava il suo amante. Lui fece l’amore con lei lentamente, iniziando a baciarla su tutto il viso e scendendo verso le tette e poi più giù a leccare e succhiare la sua figa. Mentre lui le succhiava la figa, Pamela iniziò a fargli un pompino. Alla fine hanno scopato di brutto e l'amante di Pamela è venuto nella sua figa. La telecamera si spostò per un primo piano mentre l’amante tirava fuori il cazzo dalla figa di Pamela e mostrò un po' di sperma che iniziava a fuoriuscire e a scorrere lungo la fessura verso il culo. Trovai quella scena inebriante.

Non riuscivo a spiegare le mie sensazioni. Pensavo che sarei esplosa se non avessi fatto qualcosa, ma non sapevo cosa fare. Fermai la cassetta e mi venne l'idea di recitare la scena iniziale del film. Andai a fare la doccia e mi asciugai davanti allo specchio. Lasciai cadere l'asciugamano sul pavimento ed esaminai il mio corpo allo specchio. Per la prima volta nella mia vita mi sentivo una donna attraente. Poi, proprio come Pamela nel video, mi sono massaggiata il seno e ho giocato con i capezzoli. Ho passato la mano tra le gambe e ho iniziato a masturbarmi per la prima volta in vita mia. Per prima cosa passai le dita sulla parte esterna delle labbra della mia figa. Potevo sentire il calore che la mia figa emanava. Mentre passavo il dito sulle labbra della figa sentii una goccia di umidità sul dito. A poco a poco le mie dita si bagnarono, ne infilai due nel canale vaginale e iniziai a a cercare il posto giusto sul mio clitoride per farmi venire. Non sapevo come dovesse essere un orgasmo, quindi non ero preparata quando iniziò. Sembrava che partisse dal centro della figa e arrivasse diritto al cervello. Era una sensazione meravigliosa, quasi come se stessi galleggiando. Mi ritrovai sul pavimento del bagno in posizione fetale con una mano ancora tra le gambe che massaggiava il clitoride. Mi sembrò che quell'orgasmo durasse cinque minuti. Quando finì, mi sentivo raggiante. Non avevo mai provato niente del genere prima di allora, ma capii subito che spesso, in futuro, mi sarei sentita così.

Il giorno dopo noleggiai altri due video. Quando tornai a casa, spostai TV e videoregistratore in camera, in modo da poterli guardare dal letto. Così, mentre guardavo i film, mi masturbavo. Avrò avuto almeno quattro orgasmi mentre guardavo i due film. Il giorno seguente Billy sarebbe tornato dal suo viaggio, così restituii entrambi i film e d’impulso noleggiai di nuovo il video che si definiva “Guida all'appagamento sessuale”. Questa volta non era per me. Quella sera, dopo aver cenato e pulito la cucina, diedi il video a Billy e gli dissi: "Voglio che tu guardi questo film. Penso che manchi davvero qualcosa nel nostro matrimonio e credo che alcune delle risposte siano qui dentro". Gli dissi che sarei andata in camera da letto a leggere e che avrebbe potuto guardare il film da solo. Billy sembrò un po' perplesso, ma accettò di guardare il video.

Circa mezz'ora dopo essere salita al piano di sopra, sgattaiolai nel soppalco sopra il nostro soggiorno per vedere cosa stesse facendo Billy. Era seduto sul divano a fissare la TV. Non c'erano luci accese al piano di sotto, quindi mi ci volle un minuto per vedere che Billy aveva il cazzo in mano e lo stava accarezzando lentamente mentre guardava l'azione sullo schermo.

Quando Billy salì per coricarsi aveva ancora l’uccello duro, si mise subito un preservativo e entrò nel  letto. I suoi preliminari si limitarono a "Quel film era davvero qualcosa". Poi mi tolse le mutandine e mi montò. L'unica differenza tra questa e le altre volte che abbiamo fatto sesso era che lui mi scopò con colpi più forti e più veloci del consueto. Mi piacque più del solito, ma non si andava neanche vicino a quello che avevo imparato a fare da sola.

Nella settimana successiva le cose a letto non cambiarono. Il venerdì successivo decisi che dovevo fare sesso nel modo in cui era mostrato nei video. Volevo tutto, i baci, le leccate, il pompino. Volevo assaggiare lo sperma e sentirlo nella mia figa. Così escogitai un piano per ottenere ciò che volevo. Per prima cosa prenotai un bell'albergo per il weekend, poi andai a fare shopping e mi comprai dei vestiti sexy, compresa la biancheria intima. Infine chiamai Billy al lavoro e gli dissi: "Ho bisogno di un cambiamento nella mia vita e penso che anche tu ne abbia bisogno. Voglio che tu faccia l'amore con me nel modo in cui l'hanno mostrato nei video per adulti. Quindi, dopo il lavoro, voglio che ci incontriamo al Marriott del centro. Ci vediamo al bar alle 18, ceniamo, andiamo a ballare e poi finiamo la serata nella mia stanza d'albergo a fare l’amore."

Billy disse: "Stai scherzando? Non possiamo farlo."

Ho detto "Non ti sto chiedendo se possiamo farlo, ti sto dicendo di raggiungermi lì perché lo faremo."

Alle 1800 Billy entrò nel bar. Disse: "Non so cosa ti ha preso, ma..."

Lo interruppi: "Quello che mi è preso è che voglio un cambiamento nella nostra vita e che inizierà stasera."

 Mentre cenavamo Billy si calmò. Credo sia stato il vino. Io e Billy non beviamo quasi mai, quindi un bicchiere di vino ha messo Billy a suo agio. Dopo cena siamo andati nella sala dove c'era una band che suonava. Abbiamo ballato un paio di volte e Billy sembrava divertirsi. Dopo circa un'ora Billy andò in bagno e un bel ragazzo si avvicinò al tavolo. Si presentò come Jim, si sedette e cominciò a chiacchierare con me. Quando Billy tornò al tavolo, Jim saltò su con aria un po' imbarazzata. Disse: "Mi dispiace, non sapevo che fossi qui con qualcuno." Io dissi "Non fa niente", poi presentai Jim e Billy. Jim rimase seduto con noi per un po', poi chiese a Billy se a lui stava bene se avesse ballato con me. Billy disse che non gli importava, così io e Jim andammo in pista. Mentre ballavamo Jim mi chiese se c'era la possibilità di andare da qualche parte insieme. Gli dissi che non ero il tipo di ragazza che usciva di nascosto con altri uomini alle spalle del marito. Jim disse che capiva e dopo il ballo mi riportò al tavolo e si congedò.

Io e Billy ballammo ancora un paio di volte, poi proposi di salire in camera. Quando entrammo nella stanza, dissi a Billy che volevo che facesse l'amore con me. Era ovvio che Billy voleva solo togliermi le mutandine e infilare il suo cazzo dentro di me. Mi arrabbiai e gli dissi che volevo che mi facesse l'amore come nel video. Billy disse: "Le brave ragazze non lo fanno così e io non posso farlo. È sesso osceno e non è giusto."

Mi sono arrabbiata e ho detto, "Io non sono una cattiva ragazza. Voglio solo avere una vita sessuale normale come le altre persone. Se non puoi darmela, puoi tornare subito a casa."

Billy mi guardò scioccato e chiese: "Tu vieni a casa con me?"

Risposi: "Ho preso questa stanza d'albergo per il fine settimana e ho intenzione di usarla". Prima che Billy potesse dire un’altra parola, gli ribadii che volevo che se ne andasse. La cosa buffa è che non mi sentii male quando se ne andò. Rimasi seduta sul letto per qualche minuto cercando di decidere cosa fare e poi decisi. Tornai nel salone.

Guardai in giro nel salone dell'hotel per vedere se Jim era ancora lì. Sentivo che se mio marito non voleva scoparmi nel modo in cui io volevo essere scopata, avrei dovuto mostrare a Billy che ero seria e trovare qualcuno che lo facesse. Quando ho scorto Jim in piedi al bar che parlava con un'altra donna, pensai che fosse tardi e che avesse trovato qualcun’altra, ma lui si voltò e mi vide. Si avvicinò e mi disse: "Spero che tu mi stia cercando."

Risposi: "Sì, in effetti è così."

Jim mi abbracciò e chiese: "Vuoi salire in camera mia a bere qualcosa?"

Risposi: "No, preferisco in camera mia." Jim mi chiese il numero della stanza e disse che sarebbe tornato in camera sua a prendere una bottiglia di vino e che ci saremmo incontrati da me tra quindici minuti.

Mentre Jim andava nella sua stanza, io tornai nella mia. Dopo circa dieci minuti bussarono alla porta. Mi avvicinai per far entrare Jim, ma al suo posto trovai Billy. Billy entrò e disse, "Non so cosa stia succedendo. Non credo di essere capace di fare quello che tu desideri, ma non voglio perderti. Farei qualsiasi cosa per trattenerti, qualsiasi cosa."

Dissi: "Avresti dovuto pensarci prima. Ho già fatto dei piani per stasera e credo sia meglio che tu te ne vada."

Billy chiese: "Che tipo di programma hai fatto?"

Risposi: "Non credo che tu voglia saperlo.”

Billy disse: "Voglio saperlo e non me ne andrò finché non l’avrò scoperto.”

Allora sbottai: "Se vuoi saperlo, ho compagnia. Jim sta salendo qui in camera per fare quello che tu non hai voluto fare e non voglio che tu interferisca, hai capito? Se insisti per restare, puoi nasconderti nell'armadio e guardare cosa succede. Ma se ci interrompi in qualche modo, andrò nella stanza di Jim con lui. Hai capito?"

Billy aveva un’aria così abbattuta mentre mormorava: "Sì", entrò nell'armadio e chiuse la porta.

Mentre Billy si sistemava nell'armadio, bussarono alla porta. Aprii e lasciai entrare Jim nella stanza. Jim mi abbracciò subito e mi diede un bacio profondo con la lingua. Non ero mai stata baciata in quel modo e sentivo i capezzoli che diventavano duri.

Dopo avermi baciato un altro paio di volte, Jim mi lasciò andare e aprì il vino che aveva portato. Mentre gustavamo il vino, dissi a Jim quanto fossi inesperta di sesso e quanto volevo che questo incontro fosse speciale. Jim disse: "Sarò molto gentile e non ti farò fare nulla che tu non sia pronta a fare."

Allora ribattei: "Non è quello che voglio. Voglio che tu dia per scontato che non so fare nulla, ma che farò tutto quello che mi dirai."

Jim disse: "Ok, se è questo che vuoi. Alzati e mettiti di fronte a me. Ora togliti la camicetta. Adesso il reggiseno, voglio vedere le tue tette." Mentre mi toglievo il reggiseno, Jim si avvicinò e mi toccò i seni, strizzandoli e giocando delicatamente con i capezzoli. Poi si abbassò, mise la mano destra all'interno del mio ginocchio destro e cominciò lentamente a muovere la mano verso l'alto sollevando la gonna. Quando la mano raggiunse le mutandine, fece scorrere molto leggermente le dita sul cavallo in modo che potessi sentirlo tra le labbra della mia figa. Mentre Jim continuava a giocare con la figa attraverso le mutandine mi disse di togliermi la gonna. La sganciai e la lasciai cadere. Con la mano di Jim ancora sulla figa, la gonna gli cadde sul braccio e Jim la gettò sulla sedia accanto al letto.

Poi mi chiese di inginocchiarmi sul pavimento davanti a lui. Quando lo feci mi diede un grande bacio e disse, "Ora ti insegnerò a succhiare il cazzo e ingoiare la mia sborra." Il fatto che mi parlasse in quel modo mi faceva eccitare. Per un secondo pensai a Billy e mi chiesi come stesse gestendo la situazione, ma poi ho pensai che era colpa sua se si trovava nell'armadio invece di prepararsi a farsi succhiare il cazzo. Jim si alzò e disse "Toglimi i pantaloni e le mutande." Quando gli tolsi gli slip il mio viso era a pochi centimetri dal suo cazzo e dalle sue palle. Potevo sentirne l'odore. Era un odore muschiato, forte ma non sgradevole. Jim si sedette di nuovo sul letto e mi disse di avvolgere la mano destra intorno all'asta del suo cazzo e accarezzarlo delicatamente su e giù. Quando lo feci, scoprii che mi piaceva il modo in cui sentivo il suo cazzo nella mia mano. Mi venne quasi da ridere quando sentii che cominciava a crescere. Jim disse che ora avrei dovuto iniziare a baciare e leccare la cappella del suo cazzo. Quando la leccai per la prima volta, scoprii che aveva un sapore forte, ma non mi dispiaceva. Più leccavo e meno notavo il sapore.

Il cazzo di Jim ora si stava ingrossando. Era più lungo di quello di Billy di almeno un paio di centimetri ed era anche più spesso. Jim mi disse di far scivolare la cappella nella mia bocca, di chiudere le labbra su di essa e poi muoverle indietro, e di ripetere questa mossa ogni volta prendendo un po' più del suo cazzo in bocca fino a quando non riuscivo a prenderne di più. Mentre lo facevo, Jim continuava a dirmi che stavo andando alla grande e che stavo facendo provare al suo cazzo sensazioni fantastiche. Disse che non ci sarebbe voluto molto prima che si svuotasse le palle nella mia bocca. Mi disse: "Quando senti che sto iniziando a sborrare, voglio che tu chiuda le labbra strettamente intorno al mio cazzo e che lo pompi su e giù con la bocca più forte e veloce che puoi, cercando di non fare uscire nulla del mio sperma dalla tua bocca. Cerca di ingoiarlo tutto, se ci riesci." Non potevo parlare con il suo cazzo in bocca, quindi mi limitai a guardarlo negli occhi e ad annuire con la testa per fargli sapere che avevo capito quello che voleva.

Mi chiedevo solo se Billy avesse capito qualcosa di quello che stava succedendo e se sarebbe mai stato in grado di perdonarmi, e se a me sarebbe davvero importato se non l’avesse fatto. Quando sono arrivata al punto di riuscire a far entrare il cazzo di Jim fino in fondo nella bocca, cominciai a sbizzarrirmi. A volte lo tiravo fuori fino in fondo e poi ci passavo la lingua sopra, ho persino fatto scorrere la lingua nella parte inferiore dell’asta del suo cazzo e gli ho leccato le palle. Devo aver fatto qualcosa di giusto perché Jim non si lamentò e, non appena mi ripresi il cazzo in bocca, Jim annunciò che stava per venire. Quando lo disse, chiusi le labbra sul suo cazzo il più strettamente possibile e iniziai a muovere la bocca su e giù per l’asta il più velocemente possibile. Quando il primo getto di sperma di Jim uscì quasi mi soffocò. Non avevo idea di quanto velocemente sarebbe venuto e di quanto sarebbe stato abbondante. Continuai pompare con la testa su e giù e a ingoiare il suo sperma il più velocemente possibile. Non riuscii a prenderlo tutto, una parte mi uscì dalla bocca e finì sul mento e sulle guance.

Continuai a leccare e succhiare Jim finché non disse che potevo fermarmi. Dichiarò che ero un grande succhiacazzi e che mi avrebbe leccato la figa finché non avessi avuto un orgasmo, così saremmo stati pari. Disse: "Perché non vai a pulirti la faccia dallo sperma e poi ti lecco la figa."

Mi alzai in piedi dalle ginocchia, mi girai verso l'armadio e sorrisi. Volevo essere sicura che Billy mi vedesse con la sborra di Jim sulla faccia. Poi andai a lavarmi.

Quando tornai dal bagno Jim mi disse di sdraiarmi sul letto. Mi sdraiai in modo che la figa fosse rivolta verso la porta dell'armadio, così che Billy potesse vedere tutto. Jim mi esortò a mettermi comoda, così infilai un paio di cuscini sotto la testa. Cominciò a baciarmi e a mettermi la lingua in bocca, poi a  baciarmi il collo e a scendere verso i seni. Succhiava i capezzoli e li baciava tutt’intorno. Mentre dedicava queste attenzioni ai miei seni, Jim infilò le dita nelle mutandine e mi stuzzicò le labbra della figa. Cercai di spingere la mia figa verso l'alto per aumentare la pressione, ma Jim si limitò a muovere la mano per alleggerire di nuovo la pressione. Alla fine spinse un dito dentro la mia figa. Osservò quanto fossi bagnata dicendo "Devi essere davvero arrapata, cazzo. La tua figa è così bagnata che potresti farti cinque uomini insieme."

Jim fece scivolare un altro dito dentro di me, poi un altro ancora. Mi sditalinò il buco per circa cinque minuti poi disse: "Ho bisogno di assaggiare il tuo vasetto di miele, adesso." Si girò, mise la testa tra le mie gambe e cominciò a leccare tutto intorno all'esterno della mia figa, poi mise la lingua dentro di me e cominciò a scoparmi con essa. Il rumore che facevano i succhi della figa mentre lui succhiava e leccava il mio grosso buco tutto bagnato mi procurarono una grande eccitazione. Tutto quello che faceva mi piaceva, ma quando succhiò il mio clitoride tra le sue labbra e cominciò a strofinarci sopra la lingua avanti e indietro più velocemente che poteva, non ne potei più. Ebbi un orgasmo tremendo. Mi sentii esclamare "Oh Dio!" più e più volte, poi urlai: "Scopami, fottimi con quella lingua."

Mentre mi riprendevo dall’orgasmo, Jim continuava a baciare, leccare e succhiare la mia figa. Si fermò giusto il tempo per chiedere, "Vuoi che mi fermi?" Gli dissi di non fermarsi. Jim allora si spostò in modo che il suo cazzo fosse davanti alla mia faccia mentre continuava a rendere felice la figa con la sua bocca. Capii cosa desiderava e ricominciai a succhiargli il cazzo. Era solo parzialmente duro, ma non ci volle molto per ottenere una erezione completa. Una volta duro dichiarò che era arrivato il momento di scoparmi. Si girò, mi allargò le gambe e spinse il suo grosso cazzo dentro di me. Non avevo mai provato nulla di simile. Billy aveva sempre usato un preservativo, mentre Jim era a pelle nuda e inoltre era più grosso.

È stato fantastico avere quel cazzo dentro di me e quando Jim ha iniziato a pompare dentro e fuori dalla mia figa ebbi un orgasmo. Non potente come l'ultimo, ma abbastanza piacevole. Dopo pochi minuti Jim mi girò, mi mise in ginocchio a pecorina e mi penetrò da dietro. Iniziò lentamente e poi cominciò ad aumentare la velocità e, man mano che lo faceva, mi sbatteva dentro sempre più forte. Sentivo che un altro orgasmo si stava sviluppando quando Jim disse che stava per venire. Quando sentii il primo getto di sperma colpire le pareti interne della figa, ebbi immediatamente un orgasmo. Dopo aver riposato per qualche minuto, ci sedemmo e Jim ci versò del vino. Mentre lo gustavamo, parlammo delle nostre vite. Dissi a Jim che amavo davvero Billy e che non volevo perdere la mia relazione con lui, ma che dovevo avere più di quanto lui fosse stato capace di darmi. Dissi che speravo che saremmo stati in grado di risolvere le cose. Lo dissi perché lo pensavo davvero e perché volevo che Billy sentisse.

Quando abbiamo finito di sorseggiare il vino, Jim si alzò per vestirsi. Mentre mi passava davanti, gli afferrai l’uccello e lo bloccai. In piedi davanti a me, ricominciai a succhiargli il cazzo e lui cominciò a rispondere di nuovo. In pochi minuti Jim era di nuovo duro. Lo tirai giù sopra di me e lo supplicai: “Scopami ancora una volta prima di andartene.” Jim mi si avvicinò, guidò il suo cazzo nella figa fradicia di sperma e cominciò a scoparmi. Fu una scopata lenta e molto rilassata, ma si concluse con un bell’orgasmo per me e Jim riuscì a depositare un altro carico di sperma nel mio tunnel dell'amore.

Jim mi baciò un'ultima volta, poi si alzò, si vestì e se ne andò. Io rimasi sdraiata lì, nuda, sentendomi meravigliosamente bene per il sesso che avevo appena fatto, ma cominciai anche a preoccuparmi di come avrebbe reagito Billy quando sarebbe uscito dall'armadio. Mi sorprese che non si fosse precipitato fuori nel momento non appena Jim era uscito dalla stanza. Alla fine lo chiamai "Billy, ora puoi uscire." Lo sentii agitarsi nell'armadio e mi chiesi cosa gli avrei detto quando sarebbe uscito. Billy uscì lentamente dall'armadio e si fermò ai piedi del letto guardandomi dritto negli occhi. Poi il suo sguardo cominciò a scendere lungo il mio corpo e si fermò sui seni. Improvvisamente mi ricordai che Billy non mi aveva mai visto completamente nuda. Poi Billy spostò ancora una volta lo sguardo.

Ora mi stava fissando la figa. Di sfuggita mi vidi riflessa nella specchio a muro e vidi esattamente quello che Billy stava guardando. I peli della figa erano tutti imbrattati dello sperma di Jim e un filo di sborra colava dalla figa. Mi venne in mente che la mia figa, nello stato in cui si trovava, assomigliava proprio a quella di Pamela nel video, dopo che il suo amante aveva finito di scoparla.

Guardai di nuovo Billy, mi stava ancora fissando la figa. Vedevo che i suoi occhi sembravano un po' iniettati di sangue. Aveva forse pianto? Quello che successe dopo fu la sorpresa della serata. Billy si fece avanti, si distese sul letto e mise la testa tra le mie gambe. Poi iniziò a leccarmi e succhiarmi la figa. Una volta iniziato, era come un uomo posseduto. Mi leccò anche il buco del culo. Imparava in fretta, perché nel giro di cinque minuti ebbi un orgasmo. Dopo che Billy fu soddisfatto di aver fatto un buon lavoro nel leccarmi, si tolse i pantaloni e mi offrì il suo cazzo da succhiare. Mentre si toglieva i pantaloni, notai che c'era una grande macchia bagnata nel cavallo e quando misi il suo cazzo in bocca potei sentire il sapore di sperma. E così, Billy aveva avuto un orgasmo mentre guardava Jim che mi scopava.

Billy ci mise quasi dieci minuti prima che il suo cazzo mi esplodesse in bocca. Prima che potessi pulirmi la sborra dalle labbra e dal mento, Billy mi baciò più forte e con più passione di quanto avesse mai fatto prima.

Era rimasto un po' di vino nella bottiglia, così ne versai un bicchiere a ciascuno di noi e rivolgendomi a Billy proposi: "A noi?". Billy alzò il bicchiere e approvò "A noi". Poi chiesi a Billy cosa gli era successo.

Mi confessò: "All'inizio ero così disperato di salvare il matrimonio che avrei fatto qualsiasi cosa e non mi sarei mai aspettato che tu facessi le cose che hai fatto con Jim. Pensavo che avreste parlato. Così, quando ti ho sentito dire che avresti fatto qualunque cosa ti avesse detto di fare, mi sono spaventato. E quando ti ho visto mettere il suo cazzo in bocca ho pensato che ormai non c'era più nulla che potessi fare per salvarci. Ho continuato a guardare quello che stavi facendo perché non potevo credere che avresti fatto una cosa del genere, poi ho continuato a guardare perché mi sono accorto che ero eccitato da quello che vedevo. Allora ho cominciato a dispiacermi per me stesso. Ho capito che era colpa mia. Dovevo essere io a fare quelle cose con te e sono diventato semplicemente geloso. Ma nel frattempo continuavo ad eccitarmi sempre di più, finché non ho avuto un incidente nei pantaloni. Poco dopo ero di nuovo eccitato. E poi, poco prima dell'ultima volta che tu e Jim l'avete fatto, ti ho sentito dirgli che mi amavi ancora e che volevi sistemare le cose. Bene, lo voglio anch’io." Billy iniziò a baciarmi con la lingua e poi mi scopò, senza protezione, e io ebbi il più grande orgasmo della notte con il cazzo di mio marito nella figa. Ero felice.

Billy e io passammo il resto del week end in hotel a sperimentare con il sesso. Da quel fine settimana di due anni fa la nostra vita sessuale è stata fantastica. Un giorno, l'anno scorso, Billy mi ha detto che ogni tanto sognava di vedermi mentre venivo scopata da Jim e che doveva alzarsi per darsi sollievo prima di tornare a dormire. Da allora trascorriamo circa un fine settimana ogni due mesi in albergo. Io vado nella hall e rimorchio uno sconosciuto mentre Billy aspetta in camera, si nasconde nell'armadio e mi guarda mentre faccio sesso con questi stranieri. Poi, io e Billy passiamo il resto del weekend a fare l'amore.

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